LE PAROLE DEL CAPO INDIANO SEALTH

AL PRESIDENTE AMERICANO FRANKLIN PIERCE

 

 

 

 

 

 

 

       Come potete voi comprare o vendere il cielo, il calore della terra? Questo concetto ci è così estraneo… La freschezza dell’aria o lo scintillio dell’acqua non sono nostri. Come potete comprarli da noi?

       Sappiamo bene che l’uomo bianco non capisce le nostre abitudini. Per lui un pezzo di terra vale l’altro, poiché egli è uno straniero che arriva nell cuore della notte a prendere dalla terra quel che gli serve. La terra per lui non è una sorella, ma un nemico, e così, una volta che l’ha conquistata, continua per la propria strada, lasciandosi dietro tombe dei suoi padri, senza ricordarsi del diritto di nascita dei suoi figli.

       L’aria è preziosa per l’uomo rosso, poiché tutte le cose sono unite in un unico respiro: le bestie, gli alberi, gli uomini. L’uomo bianco sembra non accorgersi dell’aria che respira. Come un moribondo che trascina la propria agonia, intorpidito dal proprio fetore…

       L’uomo bianco deve imparare a trattare gli animali della terra come fratelli. Io sono un selvaggio e non posso capire un altro modo. Ho veduto migliaia di bisonti marcire nella prateria, lasciati dall’uomo bianco, che li aveva uccisi col fucile da un treno in corsa… Che cos’è l’uomo, senza gli animali? Se tutte le bestie sparissero, gli uomini morirebbero, per una grande solitudine nel profondo del cuore, perché tutto ciò che accade alle bestie accade anche all’uomo. Tutte le cose sono collegate. Tutto quello che succede alla terra succede ai figli della terra.

       E’ una cosa che noi sappiamo, che l’uomo bianco scoprirà un giorno. Il nosto Dio è lo stesso Dio. Ora forse potete illudervi di possederlo, così come desiderate possedere la nostra terra. E’ impossibile. Egli è il Corpo stesso dell’uomo e la sua compassione è la stessa per l’uomo rosso che per l’uomo bianco. La terra è preziosa per Lui. Fare del male alla terra significa disprezzare il suo Creatore… Continuate pure a insozzare il vostro letto e finirete per soffocare una notte nel vostro stesso sudiciume. Noi potremmo capire, se solo sapessimo che cosa sogna l’uomo bianco, quali speranze comunichi ai suoi figli nelle lunghe notti di inverno, quali visioni accenda nelle loro menti… I nostri guerrieri hanno provato vergogna. E, dopo la sconfitta, essi hanno reso pigri e vuoti i loro giorni, contaminando i loro corpi con cibi dolci e bevande forti.