LA
VERITA' DELLA SOFFERENZA |
Ora, in
che cosa consiste la nobile verità della sofferenza?
La nascita
è sofferenza; la vecchiaia è sofferenza; la morte è sofferenza; l’afflizione,
la lamentazione, il dolore fisico, il dolore morale e la disperazione sono
sofferenze; è sofferenza il non ottenere ciò che si desidera; in breve: i
cinque gruppi dell’esistenza sono sofferenza.
Ora, cos’è
la nascita? Il nascere di esseri appartenenti a questo o a quell’ordine, la
loro procreazione, il loro concepimento e il loro sbocciare nella vita, la
manifestazione dei gruppi dell’esistenza, il sorgere dell’attività dei sensi:
questo è chiamato nascita.
E che
cos’è la vecchiaia? il deperimento di esseri appartenenti a questo o a
quell’ordine; il loro divenire attempati, fragili, grigi e grinzosi;
l’indebolimento della loro forza vitale, il logoramento dei sensi: questo è
chiamato vecchiaia.
E che
cos’è la morte? Il dipartirsi e il dileguarsi di esseri da questo o da
quell’ordine, la loro distruzione, la loro scomparsa, il loro trapasso,
l’adempimento del loro periodo di vita, la dissoluzione dei gruppi
dell’esistenza, l’abbandono del corpo: questo è chiamato morte.
E che
cos’è l’afflizione? La pena derivante da questa o quella perdita o sventura in
cui si è incorsi, lo stato di ansia o di spavento, un intimo affanno, un
segreto dolore: questo è chiamato
afflizione.
E che
cos’è il lamento? Tutto ciò che è gemito e voce, di pianto, doglianza e
querimonia, lo stato di dolore o di desolazione a causa di una perdita o di una
sventura che sopravviene: questo è chiamato lamento.
E che
cos’è il dolore fisico? La sofferenza e la pena del corpo, la dolorosa e
spiacevole sensazione prodotta da una impressione corporale: questo è chiamato
dolore fisico.
E che
cos’è il dolore morale? La sofferenza e il dolore dell’anima, la sensazione
dolorosa e spiacevole prodotta da un’impressione mentale: questo è chiamato
dolore morale.
E che cos’è la disperazione? L’angustia e lo sconforto
derivanti da una perdita o una sventura in cui si è incorsi, angoscia e
avvilimento: questo è chiamato disperazione.
E che
cos’è la “sofferenza di non ottenere ciò che si desidera”? Agli esseri soggetti
alla nascita viene il desiderio: “Ah, potessimo non essere soggetti alla
nascita! Ah, se il futuro non ci riservasse più alcuna nascita!”. Soggetti alla
vecchiaia, alle malattie, alla morte, all’afflizione, al lamento, al dolore
fisico, al dolore morale e alla disperazione, viene loro questo desiderio: “Ah,
potessimo non essere soggetti a queste cose! Ah, se tutto questo non fosse nel
nostro futuro!”.
Ma questo
non può essere ottenuto col semplice desiderio; e il non ottenere ciò che si
desidera è anche sofferenza