ANTOLOGIA DI
BRANI SPIRITUALI civiltà primitive, indiani
d’America, popoli nomadi |
❍ Le parole del capo indiano
Sealth al presidente americano Franklin Pierce
❍ Le
parole del capo apache Geronimo
❍ Da Folklore dei boscimani del deserto del Kalahari, (raccolto da
Bleek-Lloyd, 1911)
❍ Le parole del capo indiano Sealth al presidente americano
Franklin Pierce
Come potete voi comprare o
vendere il cielo, il calore della terra? Questo concetto ci è così estraneo… La
freschezza dell’aria o lo scintillio dell’acqua non sono nostri. Come potete
comprarli da noi?
Sappiamo bene che l’uomo bianco
non capisce le nostre abitudini. Per lui un pezzo di terra vale l’altro, poiché
egli è uno straniero che arriva nell cuore della notte a prendere dalla terra
quel che gli serve. La terra per lui non è una sorella, ma un nemico, e così,
una volta che l’ha conquistata, continua per la propria strada, lasciandosi
dietro tombe dei suoi padri, senza ricordarsi del diritto di nascita dei suoi
figli.
L’aria è preziosa per l’uomo
rosso, poiché tutte le cose sono unite in un unico respiro: le bestie, gli
alberi, gli uomini. L’uomo bianco sembra non accorgersi dell’aria che respira.
Come un moribondo che trascina la propria agonia, intorpidito dal proprio
fetore…
L’uomo bianco deve imparare a
trattare gli animali della terra come fratelli. Io sono un selvaggio e non
posso capire un altro modo. Ho veduto migliaia di bisonti marcire nella
prateria, lasciati dall’uomo bianco, che li aveva uccisi col fucile da un treno
in corsa… Che cos’è l’uomo, senza gli animali? Se tutte le bestie sparissero,
gli uomini morirebbero, per una grande solitudine nel profondo del cuore,
perché tutto ciò che accade alle bestie accade anche all’uomo. Tutte le cose
sono collegate. Tutto quello che succede alla terra succede ai figli della
terra.
E’ una cosa che noi sappiamo,
che l’uomo bianco scoprirà un giorno. Il nosto Dio è lo stesso Dio. Ora forse
potete illudervi di possederlo, così come desiderate possedere la nostra terra.
E’ impossibile. Egli è il Corpo stesso dell’uomo e la sua compassione è la
stessa per l’uomo rosso che per l’uomo bianco. La terra è preziosa per Lui.
Fare del male alla terra significa disprezzare il suo Creatore… Continuate pure
a insozzare il vostro letto e finirete per soffocare una notte nel vostro
stesso sudiciume. Noi potremmo capire, se solo sapessimo che cosa sogna l’uomo
bianco, quali speranze comunichi ai suoi figli nelle lunghe notti di inverno, quali
visioni accenda nelle loro menti… I nostri guerrieri hanno provato vergogna. E,
dopo la sconfitta, essi hanno reso pigri e vuoti i loro giorni, contaminando i
loro corpi con cibi dolci e bevande forti.
❍ Le parole del capo apache
Geronimo
I
cannot think that we are useless or God would not have created us. And the sun,
the darkness, the winds are all listening to what we have to say.
Il capo indiano era rimasto in
piedi di fronte alla sua capanna, con le braccia incrociate, cantando: “Nulla
vive a lungo quanto la terra e le montagne”
Un albero è un'immagine della
vita.
Cresce.
Malato, guarisce da se stesso,
esausto, muore.
Un albero è uno specchio
dell'essere.
Si trasforma.
Trasformato, si ricostituisce
e rimane sempre lo stesso.
Un albero dà la vita.
E' costante.
Dona la vita,
ma la sua non ne viene
diminuita.
Gli alberi mi danno tutto,
tutto ciò che mi occorre.
Io non ho nulla da dare
all'albero
tranne il mio canto di
lode"
La terra, la sua vita sono io,
la terra, i suoi piedi sono i
miei piedi,
la terra, le sue gambe sono le
mie gambe,
la terra, il suo corpo è il mio
corpo,
la terra, i suoi pensieri sono
i miei pensieri,
la terra, la sua lingua è la
mia lingua.
❍ Da Folklore dei
boscimani del deserto del Kalahari, (raccolto da Bleek-Lloyd, 1911)
Il vento solleva polvere perché
vuole soffiare e portar via le nostre orme.